lunedì 11 giugno 2018

Considerazioni finali

Brevettato nel 1996 da Peter Nordin e Wolfgang Banzhaf sulla scia di diverse invenzioni nell'ambito della programmazione, il computer da Machine Learning si è dimostrato (e tuttora si dimostra) uno strumento molto efficace per lo sviluppo delle intelligenze artificiali, degli automi e degli algoritmi auto-apprendenti.

Nato alla fine degli anni '70 del secolo scorso e inizialmente ritenuto un'utopia (grazie anche a una ricca narrativa fantascientifica della quale è stato protagonista), il Machine Learning ha saputo raccogliere i frutti della tecnologia del suo tempo e sfruttarli al meglio, diventando presto una delle branche più importanti e avveniristiche della moderna Informatica. Nonostante porti con sé diversi problemi etici, legati alla capacità della macchina di riprogrammarsi in base alla propria esperienza, proprio come accade per l'uomo grazie alla sua capacità di adattamento, questa tecnologia si è sviluppata sempre di più, arrivando, senza farsi vedere, nelle nostre case e nelle nostre vite, nelle forme più disparate possibili.

Al giorno d'oggi le sue applicazioni sono infinite: si passa dagli algoritmi pubblicitari sfruttati dai colossi dell'e-commerce, come Amazon e eBay, fino ad arrivare ai più avanzati studi e ricerche sul cancro. Il Machine Learning è oltretutto descritto approfonditamente in diversi manuali utilizzati in corsi di laurea magistrale in Italia e all'estero, con l'ausilio di programmi e ambienti di sviluppo come Matlab.

In questo blog si è voluta fare una ricerca su questa tecnologia sempre presente ma sconosciuta ai più, che ha ancora molto da offrirci e che sarà protagonista del nostro futuro, guidati da una sana curiositas, fondamentale per qualsiasi ricerca.


sabato 9 giugno 2018

Applicazioni nella quotidianità

Più volte abbiamo parlato di come il machine learning, essendo una branca dell'informatica in continuo sviluppo, trovi applicazioni nei più disparati campi.
La possibilità di avere un algoritmo che si corregge e perfeziona da solo ha permesso ai vari colossi dell'e-commerce (tra i quali i famosi Amazon e eBay) di raccogliere dati dall'utente e indirizzarlo verso un acquisto mirato a lui e lui soltanto, aumentando la probabilità di vendita. Un settore dove invece vediamo le prime applicazioni è quello delle biotecnologie, dove il machine learning è sfruttato da potenti telescopi per individuare forme di cancro.


venerdì 1 giugno 2018

Il machine learning nelle pubblicità

Un'invenzione prettamente tecnica e complessa come quella del machine learning non è mai stata rappresentata direttamente dalle e nelle pubblicità. Il più delle volte, infatti, troviamo nelle pubblicità già l'applicazione di questa tecnologia, in quanto l'invenzione in sé non rappresenta un prodotto destinato alla vendita.

Modello base di Google Home Mini.
Un prodotto che sfrutta a pieno il machine learning e che ultimamente è molto presente nell'ambito pubblicitario, soprattutto su internet, è l'assistente per la casa Google Home Mini
Questo assistente vocale, sfruttando l'esperienza accumulata durante il suo utilizzo, aggiorna il suo codice di volta in volta per rispondere in maniera sempre più pronta al crescere del suo utilizzo.

Considerazioni finali

Brevettato nel 1996 da Peter Nordin e Wolfgang Banzhaf  sulla scia di diverse invenzioni  nell'ambito della programmazione, il compute...